Il Ministero per i Beni e le Attività culturali e il Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca hanno decretato il
riordino e la riqualificazione della figura professionale del
restauratore (decreti n. 86 e n. 87 del 26 maggio 2009, in
attuazione del Codice dei beni culturali d.lgs. n. 42/2004, art.
29, commi da 7 a 9).
Con l'intento di formare esperti capaci di garantire interventi di
sempre maggior qualità nella conservazione e tutela del capitale
artistico del nostro paese, la normativa ha definito i nuovi
profili di competenza dei restauratori, i livelli di qualità
dell'insegnamento del restauro e i criteri di accreditamento degli
Istituti che lo impartiscono.
Le Università, le Accademie di Belle Arti e le Scuole
specialistiche del Mibac potranno attivare corsi di durata
quinquennale a ciclo unico, articolati in sei profili formativi
professionalizzanti, con una prova finale avente valore di esame di
Stato abilitante all'esercizio della professione di restauratore di
beni culturali.
Commissione tecnica Mibac-Miur
La Commissione tecnica per le attività istruttorie
finalizzate all'accreditamento delle istituzioni formative e per la
vigilanza sull'insegnamento del restauro è stata istituita con
decreto interministeriale Mibac-Miur del 7.02.2011 (in attuazione
del decreto n. 87 del 26 maggio 2009, art. 5 e del Codice dei beni
culturali d.lgs. n. 42/2004, art. 29, commi 8, 9).
Contatti:
Segreteria tecnica
Coordinatrice Segreteria
dott.ssa Simona Pannuzi - simona.pannuzi@beniculturali.it
Tavolo tecnico Miur-Afam
Il Tavolo tecnico per la definizione del nuovo diploma
accademico a ciclo unico abilitante alla professione di
restauratore di beni culturali e degli specifici ordinamenti
curriculari, è stato costituito presso la Direzione generale per
l'alta formazione artistica, musicale e coreutica con i decreti
direttoriali n. 323 del 4 dicembre 2009 e n. 17 del 27 gennaio 2011
e n.
1819 dell'8 ottobre 2013.
Contatti:
dott.ssa Paola Bertini paola.bertini@miur.it